Pillole dal planetario
Docente: Prof. Alberto BORGATTA
PRIMO CONTATTO – GUGLIELMO MARCONI E LA VOCE NELL' ETERE
Nei 150 anni della nascita di Guglielmo Marconi
Era il 12 dicembre 1901 quando Guglielmo Marconi riuscì a trasmettere segnali radio attraverso l'Atlantico, dalla Cornovaglia al Canada, dimostrando la fattibilità delle comunicazioni senza fili a lunga distanza. In quella fredda mattina iniziò un nuovo capitolo nella storia delle comunicazioni,
destinato a tracciare la strada allo sviluppo del wireless e alla creazione della radio come mezzo di comunicazione di massa, capace di rivoluzionare il modo in cui il mondo si connetteva e comunicava.
ATLANTROPA – STORIE SEMISERIE DI FOLLIE GEOINGEGNERISTICHE
Ricordate la puntata di Portobello in cui si propose di radere al suolo il Passo del Turchino per eliminare la nebbia in Val Padana? Operazione da dilettanti se paragonata all'idea dell'ingegnere tedesco Herman Sörgel, il progetto "Atlantropa": costruire una diga sullo Stretto di Gibilterra e abbassare di duecento metri il livello del Mare Mediterraneo. L'obiettivo? Ottenere nuove aree coltivabili e utilizzare l'acqua in eccesso per irrigare il Sahara e unire Europa e Africa in un nuovo continente, Atlantropa. Una strana utopia che rischiò di diventare Storia negli anni in cui il mondo scivolava verso la Seconda Guerra Mondiale.
ARALKUM – NAVI NEL DESERTO DI ARAL
Anni '60, al confine tra quelli che oggi sono l'Uzbekistan e il Kazakistan, all'epoca Unione Sovietica.
Uno dei più grandi laghi dell'Eurasia, il Lago di Aral, comincia a prosciugarsi. Sono i primi segnali di una delle più grandi catastrofi ambientali di tutti i tempi, determinata dall 'utilizzo sconsiderato dell'acqua dei due immissari del lago, ovvero il Syr Darya e l'Amu Darya, per l'irrigazione delle
piantagioni di cotone. Nell'arco di pochi anni la linea di costa si sarebbe spostata di centinaia di chilometri, in un progressivo e rapido prosciugamento. Al suo posto, le comunità di pescatori che da tempo abitavano sulle sponde del lago avrebbero trovato i resti arrugginiti delle navi e un deserto,
Aralkum, che le polveri fatte di sabbia, sale e residui dei pesticidi avrebbero reso tra i più letali del mondo.
MOSTRI DI NATALE
Natale: regali, momenti da passare insieme alle persone care, spiritualità. Eppure, a guardare bene, non è solo questo: in molte culture del mondo occidentale, infatti, il Natale si riempie, nella sua narrazione, di creature straordinarie. Talvolta positive: basti pensare alle renne volanti di Babbo
Natale, o allo stesso Santa Claus, la cui figura è in realtà eredità di un lunghissimo viaggio culturale che parte dall'Asia Minore, passa dall'Italia, quindi dal Nord Europa fino all'America. Altre volte,
però, Natale diventa "casa" di veri e propri mostri: dai Krampus altoatesini fino al mostruoso "Gatto di Natale" islandese, passando per i temibili Knecht Ruprecht e Père Fouettard.
Calendario delle lezioni Venerdì B
Orario 15,00 - 17,00 (4 lezioni)
Ottobre 18
Novembre 15-29
Dicembre 13